titolo : Sequestro in Libia: il motopesca mazarese “Ghibli Primo” nel porto di Ras al Hilal
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Sequestro in Libia: il motopesca mazarese “Ghibli Primo” nel porto di Ras al Hilal
(Domenica 14 Maggio 2017)Mazara - “Nonostante la solerzia e l’incessante attività del Comando Generale delle Capitanerie di Porto ed in particolare della Centrale Operativa di Mazara del Vallo sotto la guida del Comandante Giuseppe Giovetti –ha dichiarato Giovanni Tumbiolo, presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu- il motopesca
“Ghibli Primo”, fermato questa mattina da miliziani libici in acque internazionali, a circa 25 miglia nord nord-est dalla zona di Tobruk, è stato condotto nel porto cirenaico di Ras al Hilal”.
Il Ministero degli Affari Esteri, guidato dal siciliano Angelino Alfano, è al lavoro per tentare di sbloccare questa vicenda attivando la filiera diplomatica.
Francesco Mezzapelle
UFFICIO COMUNICAZIONE
Cosvap Distretto della Pesca e Crescita Blu
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