titolo : Aggiudicato l’appalto per la Mazara - Torretta. Via libera ai lavori dopo 10 anni di attesa
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Aggiudicato l’appalto per la Mazara - Torretta. Via libera ai lavori dopo 10 anni di attesa
(Martedì 21 Agosto 2018)Si è sbloccato l’iter per l’aggiudicazione definitiva dei lavori della Strada Provinciale 37, la Mazara – Torretta Granitola. “Nei prossimi giorni finalmente – il sindaco di Mazara Nicola Cristaldi, l’ex Provincia si provvederà a consegnare ufficialmente i lavori alla ditta aggiudicataria della gara. Dopo due ricorsi ed un’interminabile attesa per un certificato la situazione sembra essersi definitivamente sbloccata. I lavori inizieranno verosimilmente a settembre, venendo incontro ad una richiesta della ditta e soprattutto per evitare ulteriori disagi a quanti, in numero sempre crescente, percorrono la Provinciale 38 ne periodo estivo”.
L’Urega di Trapani ha aggiudicato l’appalto bandito dopo una serie di problemi tecnici e burocratici che si trascinano da dieci anni. Ad aggiudicarsi la gara di circa 3 milioni e 500 mila euro è stata la ditta Presti srl di Terme Vigliatore che ha offerto un ribasso del 11,2523%. Le imprese partecipanti all’appalto erano 201. L’ex provincia, oggi Libero Consorzio comunale, ha già ricevuto la determinazione dell’Urega e non ha fatto altro che una semplice presa d’atto e l’aggiudicazione definitiva della gara per dare inizio ai lavori. La gara per la Sp 38 ha una vicenda particolare con tanta carta bollata nel mezzo, un progetto che risale a oltre dieci anni fa quando assessore ai lavori pubblici provinciale era il mazarese ingegnere Aldo Dolores, la strada collega Mazara con la borgata di Torretta Granitola ed è molto frequentata, ha una carreggiata stretta e piena di curve e buche, lunga circa sette chilometri e scorre lungo la costa, ha il manto stradale sconnesso, la carreggiata è quasi sparita, i margini sono pericolosi e piena di trappole, molte caditoie sono scoperte, nel caso di abbondanti pioggia, come è successo qualche giorno fa, la mancanza di reti contenitive causa lo scivolamento dei detriti nella strada che è stata teatro di numerosi incidenti stradali gravi e qualcuno mortale, pericolosa d’estate e d’inverno. L’ultimo incidente in ordine di tempo, tre giorni fa. Feriti entrambi i conducenti della moto e dell’auto il cui impatto è avvenuto nella curva “a gomito” intrisa da materiali scivolosi provenienti dal mare, la gara, inizialmente , era stata vinta da un gruppo di imprese (Ati) che aveva effettuato un max ribasso del 53% poi, però, no si sa per quale motivo, Ati ha rinunciato. E’subentrata la Viastrada di Palermo, la stessa che ha lavorato per la realizzazione della sopraelevata. Per i ritardi ci si è messa anche la telematica perché l’aggiudicazione definitiva doveva avvenire attraverso il sistema Avcpass dell’Anac del Ministero per la verifica delle dichiarazioni e dei requisiti della ditta aggiudicataria ma il sistema del ministero ha avuto un’impasse a seguito di un blocco tecnico della procedura telematica prima che si completasse l’inserimento dei dati tutte le ditte partecipanti all’appalto, dopo qualche mese l’Ufficio ha ricevuto dall’Anac le indicazioni per superare la situazione di stallo ed i lavori sono stati aggiudicati all’impresa “Valori scarl Consorzio Stabile” di Roma, poi ancora carta bollata per ulteriori ricorsi, da oltre due anni però i lavori sono fermi. Quando nella scorsa estate, l’ultimo passaggio burocratico sembrava fosse stato superato, ecco che è venuta fuori un’impresa partecipante alla gara bandita dall’ex Provincia ed espletata dall’Urega, che ha reso noto al Libero consorzio comunale un preannuncio di ricorso al Tar perché sarebbe stata esclusa ingiustamente. Osservazioni che sono state condivise dal responsabile unico del procedimento. Quindi una nuova gara. L’appalto era stato aggiudicato provvisoriamente lo scorso luglio dall’Urega alla “Valori scarl Consorzio Stabile” di Roma, che aveva offerto un ribasso del 12,3758% rispetto a una base d’asta di 3 milioni e 472 mila euro. Poi un ulteriore ed ultimo ricorso, in settimana il Libero Consorzio ha dato il via libera all’impresa Presti srl. per l’inizio dei lavori. A Mazara si spera che questa volta con ci siano altri intoppi.
[Fonte: Giornale di Sicilia - Salvatore Giacalone]
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