I consigli post vacanze estive. Cosa fare e cosa mangiare dopo gli eccessi dell'estate

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I consigli post vacanze estive. Cosa fare e cosa mangiare dopo gli eccessi dell'estate

(Domenica 9 Settembre 2018)
Con l’estate e con le vacanze spesso si abbandonano palestra e alimentazione “sana”, si sa sotto l’ombrellone abbondano aperitivi alcolici, cibi spazzatura, molteplici gelati e grandi mangiate di gruppo, per questo ci si ritrova a settembre gonfi e con qualche chilo di troppo.

Settembre è il mese dei buoni propositi e la soluzione sarebbe quella di adottare uno stile di vita “depurativo”.

Si dovrebbe iniziare dallo stress, le vacanze spesso ci portano a fare una vita poco rilassata, dove si dorme poco e male, lo stress e l’insonnia aumentano il cortisolo, detto ormone dello stress, che può determinare perdita muscolare, aumento della ritenzione idrica e difficoltà nel dimagrimento. Iniziamo ad andare a letto prima, cerchiamo di fare una cena leggera, con pochi grassi e molte verdure. Fare tutti i pasti con calma, senza fretta, mangiare sempre seduti a tavola e masticare a lungo il cibo.

Altro tassello da aggiungere è l’attività fisica e il movimento in generale.

La palestra e lo sport in genere, aumentano i consumi energetici, sviluppano la massa muscolare, migliorano lo stato di salute e l’umore. Ricordiamoci però, che 3h a settimana di attività fisica non compensano una vita sedentaria, dovremmo adottare uno stile di vita attivo, l’organizzazione mondiale della sanità consiglia di fare 10000 passi al giorno, diminuendo i tempi di sedentarietà.

In fine la dieta, per abbandonare il gonfiore e i chili di troppo dovremmo mangiare meglio e bere “correttamente”. Basta birra, vino e bevande zuccherato, via libera ad acqua, tisane (anche fredde)e qualche centrifugato di frutta fresca (che comunque non sostituiscono la frutta).

Cosa mangiare dopo l’estate?

Iniziamo con una colazione adeguata, latte o yogurt con crusca, biscotti secchi o fette biscottate integrali, potremmo optare ancheper qualche mandorla o frutta secca oleosa, valida alternativa potrebbero essere i semi come chia, sesamo o girasole, lasciati la sera prima nel latte o nello yogurt formano un ottimo pudding ricco in Sali minerali, grassi polinsaturi e vitamine.

Spuntini sempre con frutta di stagione, se si è in giro si può optare per qualche mandorla, noci o frutta disidratata (senza zucchero).

Pranzo e cena dovrebbero essere leggeri ma nutrienti, va bene la pasta, ma evitiamo i piattoni esagerati, i condimenti ideali dovrebbero essere a base di legumi o pesce, meno frequente il consumo di carne o formaggi. Evitare di consumare pasta, pane, riso o patate insieme, per evitare l’eccesso di carboidrati.

Se si opta per un secondo scegliere carni magre, meglio bianche, uova, pochi formaggi e come detto in precedenza aumentare la frequenza di pesce e legumi. Pane poco ed integrale.

L’olio extravergine è alla base della dieta mediterranea, ma bisogna evitare gli eccessi, consumare sempre olio evo a crudo e quantificarne il consumo con l’ausilio di cucchiai.

Ovviamente frutta e verdura di stagione non dovrebbero mai mancare, il mese di settembre ci offre la seguente frutta: Albicocche, Barbabietola, Fichi, Kiwi, Lamponi, More, Pere, Pesche, Prugne, Uva;

Le verdure di fine estate sono :Carote, Cetrioli, Fagioli, Fagiolini, Fave, Lattuga, Melanzane, Peperoni, Piselli, Pomodori, Rabarbaro, Rucola, Sedano e Zucchine.

Il consiglio inoltre è quello di alternare giorni di basso apporto calorico (giornate di dieta ipocalorica) con giorni di dieta normo calorica, i digiuni a caso sono sempre da sconsigliare, se si ha intenzione di diminuire le calorie o di adottare uno schema dietetico volto al dimagrimento è sempre consigliabile rivolgersi ad uno specialista del settore, nutrizionista, dietista o medico nutrizionista.

Dott. Valerio La Pinta - Biologo nutrizionista

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