"POPOLI, LA COMUNITÀ CHIAVE DEI 3 ABRUZZI, SNODO E CERNIERA TRA PARCHI, COSTA E AREE INTERNE, CI VUOLE LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE"

"POPOLI, LA COMUNITÀ CHIAVE DEI 3 ABRUZZI, SNODO E CERNIERA TRA PARCHI, COSTA E AREE INTERNE, CI VUOLE LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE" - Ciao amico LEGGIA QUINDI SARÀ UNA CONOSCENZA, Nell'articolo si legge questa volta con il titolo "POPOLI, LA COMUNITÀ CHIAVE DEI 3 ABRUZZI, SNODO E CERNIERA TRA PARCHI, COSTA E AREE INTERNE, CI VUOLE LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE", abbiamo preparato bene per questo articolo leggere e scaricare le informazioni in essa. si spera coprire i posti articolo consigli, articolo economia, articolo Notizie, articolo politica, articolo salute, articolo sport, scriviamo può capire. Beh, buona lettura.

titolo : "POPOLI, LA COMUNITÀ CHIAVE DEI 3 ABRUZZI, SNODO E CERNIERA TRA PARCHI, COSTA E AREE INTERNE, CI VUOLE LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE"
Link : "POPOLI, LA COMUNITÀ CHIAVE DEI 3 ABRUZZI, SNODO E CERNIERA TRA PARCHI, COSTA E AREE INTERNE, CI VUOLE LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE"

Leggi anche


"POPOLI, LA COMUNITÀ CHIAVE DEI 3 ABRUZZI, SNODO E CERNIERA TRA PARCHI, COSTA E AREE INTERNE, CI VUOLE LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE"

POPOLI - "La Commissione  deliberata dal Consiglio Comunale di Popoli dal Marzo 2018, stimolata dal  ns Movimento Ripensiamo il Territorio, che è stata chiamata a farne parte, presieduta dal Consigliere di maggioranza Andrea Marino, ha terminato i suoi lavori entro il tempo assegnatole  consegnando in dicembre 2018  la relazione finale.  Essa, come da mandato, ha affrontato il tema del drammatico spopolamento e del contesto economico amministrativo dell’area del Comune di Popoli e i comuni limitrofi, sofferenti per gli stessi problemi.
 Ha quindi, lavorato su una progettualità strategica denominata Progetto Futuro Popoli, sulla base della Coesione Territoriale che prevede  una VISIONE  di futuro comune come  snodo e cerniera fra i 4 grandi parchi di rilievo Nazionale e numerose Riserve Naturali , ma anche tra mare e montagna,  costa e aree interne, tutte sofferenti degli stessi problemi depressivi e anche di spopolamento, con svalutazione del territorio e del patrimonio edilizio. I cardini di tale visione punterebbe sui temi del   Turismo storico-culturale e ambientale,  del benessere, della salute e della qualità della vita. Ciò, fisiologicamente e storicamente determinato dalla dislocazione geografica e del territorio a cavallo della Val Pescara e Valle Peligna, recuperando  il ruolo storico e fiorente di “Chiave dei 3 Abruzzi”.

Nell’ambito di questa visione generale, sono state individuati diversi progetti specifici da sviluppare in termini infrastrutturali che sono quello della Sanità come volano,  come ad esempio  le  Terme e l’Ospedale come polo di riabilitazione annuale rivolto ad anziani e disabili, un recupero del patrimonio storico-edilizio, ristrutturazione dei centri storici disponibili e ri-progettati ad hoc, per ospitare ed attrarre turismo con particolari caratteristiche.  Ciò, tenendo conto che in generale la società sta invecchiando e ci sarà sempre più bisogno di servizi che  accendano possibilità di lavoro per giovani nel campo dell’assistenza specialistica, dell’attività di servizi  e del catering. Tutto ciò dovrà essere supportato da una adeguata Trasportistica innovativa, concettualmente una Metropolitana di superficie che permetta  collegamenti rapidi ed affidabili tra costa  e aree interne, tra Pescara, mare ed aeroporto, verso i centri sciistici dell’Alto Sangro, passando per Popoli e Sulmona città d’arte. Così si potrà fermare, e addirittura invertire,  la fuga  verso la costa, producendo un moderno collegamento alimentatore anche del turismo e delle cure.  Per fare ciò occorrerà la sinergia tra i Comuni interessati che potranno reperire finanziamenti già previsti dalle leggi vigenti, attraverso la Fusione amministrativa,  con progetti di risanamento generale del territorio della nuova Comunità, ovvero, viabilità e strutture, e fiscalità ridotta. Gli abitanti diventerebbero subito  una massa critica politico-amministrativa di oltre 10.000 abitanti che percepirebbe dallo Stato e dalla Regione incentivazioni già calcolate in  35 milioni di euro in 10 anni,  più i vantaggi di efficientamento amministrativo generale. Il percorso proposto e indicato, sarebbe un Rinascimento generale corrispondente a un  grosso insediamento produttivo con relativi indotti  economici e di sviluppo. Speriamo si possa ora aprire una discussione generale, di tutti i Comuni dell’area a partire dal Comune di Popoli che si dovrà attivare come catalizzatore con tutti i borghi circostanti e a breve discuterne nel primo Consiglio Comunale del 2019".

Presidente Ass. Ripensiamo il Territorio, Gianni Natale       



Così l'articolo "POPOLI, LA COMUNITÀ CHIAVE DEI 3 ABRUZZI, SNODO E CERNIERA TRA PARCHI, COSTA E AREE INTERNE, CI VUOLE LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE"

vale a dire tutti gli articoli "POPOLI, LA COMUNITÀ CHIAVE DEI 3 ABRUZZI, SNODO E CERNIERA TRA PARCHI, COSTA E AREE INTERNE, CI VUOLE LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE" Questa volta, si spera in grado di fornire benefici a tutti voi. Va bene, si vede in un altro post articolo.

Ora stai leggendo l'articolo "POPOLI, LA COMUNITÀ CHIAVE DEI 3 ABRUZZI, SNODO E CERNIERA TRA PARCHI, COSTA E AREE INTERNE, CI VUOLE LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE" l'indirizzo del link https://leggiaquindi.blogspot.com/2019/01/popoli-la-comunita-chiave-dei-3-abruzzi.html

Subscribe to receive free email updates:

Related Posts :

0 Response to ""POPOLI, LA COMUNITÀ CHIAVE DEI 3 ABRUZZI, SNODO E CERNIERA TRA PARCHI, COSTA E AREE INTERNE, CI VUOLE LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE""

Posta un commento