"Il senso delle cose" - Ciao amico LEGGIA QUINDI SARÀ UNA CONOSCENZA, Nell'articolo si legge questa volta con il titolo "Il senso delle cose", abbiamo preparato bene per questo articolo leggere e scaricare le informazioni in essa. si spera coprire i posti articolo consigli, articolo economia, articolo Notizie, articolo politica, articolo salute, articolo sport, scriviamo può capire. Beh, buona lettura.

titolo : "Il senso delle cose"
Link : "Il senso delle cose"

"Il senso delle cose"

(Giovedì 1 Novembre 2018)

Il senso delle cose: I biofili sono quella congerie di persone che amano la vita in tutte le sue molteplici manifestazioni e forme. Dai microbi agli elefanti, dai cerambici ai solifugi, dalle Nepenthes agli Agaricum, il biofilo vede nelle varie manifestazioni vitali, l’essenza di un fenomeno fondamentale della Natura: la complessitá e l’emergenza nella necessitá cosmica di rendere piú agevole, fluida e completa la computazione universale in corso nell’Universo da 13
miliardi di anni. Non é necessario essere biologi per essere biofili ma é indispensabile pensare sé stessi come parte inscindibile di un fenomeno nello stesso unico e plurimo che si manifesta in una miriade di forme ognuna delle quali espleta un ruolo importantissimo e complementare a quello di altri biota. Chi non sa scorgere l’unità nella diversitá delle manifestazioni macroscopiche conserva una visione antiquata e meccanicistica del cosmo, ben lontana dalla realtá olistica che le ultime scoperte scientifiche hanno evidenziato. Il senso delle cose sta proprio nell’essere cosciente di far parte di un “ unicum” inscindibile, parte di una rete cosmica che ammette HUB connettori e smistatori dell’informazione. Nessuna cosa, piú delle collezioni naturalistiche, é piú pregnante ed istruttiva tanto per lo scienziato professionista quanto per il profano estraneo ai meravigliosi mondi delle Scienze. Le collezioni pongono ogni uomo intelligente di fronte alle molteplici manifestazioni della realtá; esse ci mostrano chiaramente i rapporti evolutivi tra i viventi, ci narrano gli avvenimenti della Storia Naturale quasi in forma intuitiva, rendendoci partecipi di altre dimensioni temporali, quelle del TEMPO PROFONDO, che si misura in centinaia di migliaia, milioni e miliardi di anni, nei confronti del quale ogni avvenimento della storia umana diventa assolutamente insignificante. Per tali motivi, la visita e lo studio delle collezioni entomologiche, malacologiche, mineralogiche, botaniche, paleontologiche e paleoantropologiche conservate nelle collezioni private e museali costituisce un’esperienza unica, di enorme valenza culturale che a volte, può promuovere una svolta decisiva nella vita di studenti, professionisti e tutti coloro che si avvicinano con curiositá ed interesse al mondo della Storia Naturale. Chi non ha capito o chi non vuole capire che la realtá si scopre con la libera ricerca, priva di pregiudizi o false interpretazioni, che vada a visitare i musei naturalistici e le grandi collezioni pubbliche e private. Se il visitatore ha la mente limpida e priva di orpelli oppressivi e condizionanti, scoprirá la complessitá nell’unicitá, la bellezza nella diversitá, la morale nella conservazione della vita e degli ecosistemi ed il senso delle cose nell’apparente mancanza di significato del singolo individuo dinanzi al Cosmo. Le collezioni di oggetti naturali quindi non solo costituiscono fonti inesauribili d’informazione, ma anche di formazione di personalitá positive e razionali in grado di valutare e riflettere sulla complessitá e sulla variopinta ed esotica molteplicitá dei fenomeni naturali. Concludo queste note invitando i lettori a soffermarsi sul significato della diversitá e della molteplicitá dei fenomeni biologici; i servizi ecosistemici valgono miliardi di dollari prestati senza interessi al funzionamento dell’ecosfera. La Natura funziona perché i suoi attori( gli esseri viventi, le rocce, gli ecosistemi) sono vari e molteplici; compito degli esseri umani é quello di intendere la diversitá, decifrarne la storia ed arguire il significato dell’unicitá di ogni specie e di ogni endemismo. Coloro che non si rendono conto dell’importanza di ogni forma vivente e della necessitá assoluta della sua conservazione, non hanno inteso il senso delle cose ed appunto per questo motivo rappresentano potenziali pericoli non solo per l’integritá degli ecosistemi, ma anche per la stessa sopravvivenza fisica dell’intera umanitá.

Davide Castelli

Così l'articolo "Il senso delle cose"

vale a dire tutti gli articoli "Il senso delle cose" Questa volta, si spera in grado di fornire benefici a tutti voi. Va bene, si vede in un altro post articolo.

Ora stai leggendo l'articolo "Il senso delle cose" l'indirizzo del link https://leggiaquindi.blogspot.com/2018/11/il-senso-delle-cose.html

Tweet

Subscribe to receive free email updates: